Progetto e Strutture Censite

Il progetto "NonnoAmico" nasce dalla necessità di soddisfare il primo grande bisogno dei familiari delle persone anziane quando si presenta l'esigenza di trovare un servizio socio-sanitario adatto alla condizione di vita dei propri cari: la difficoltà nel reperire informazioni sui servizi e sulle strutture a cui rivolgersi per far fronte alle numerose necessità che l'invecchiamento presenta nelle sue varie fasi.

Le informazioni non mancano! Ci sono moltissimi dati pubblici on line: il problema è che non sono facilmente reperibili. Chi si è cimentato in questo tipo di ricerca in non pochi casi si è trovato in difficoltà anche per il linguaggio da "addetti ai lavori" utilizzato dai siti istituzionali.

La ricerca, per ora limitata in modo completo alla Lombardia (solo di questa regione sono riportate di default tutte le strutture: è lasciata, tuttavia, la possibilità alle strutture delle altre regioni di iscriversi liberamente), avviene attraverso una serie di "chiavi di accesso" in modo molto semplice e guidato. Un cursore permette, inoltre, di selezionare le strutture sia in base alla distanza dal luogo di interesse sia in base al costo del servizio (per le case di riposo). Una volta arrivati alla pagina dei risultati, cliccando sul tasto "Informazioni" si aprirà una schermata con tutte le indicazioni utili per accedere ai servizi offerti da ciascuna struttura.

Le strutture, che ne hanno la disponibilità, possono anche segnalare la presenza di posti liberi.

Il servizio offerto costituisce una sorta di bussola per aiutare i familiari a orientarsi nel dedalo di proposte di cura e assistenza che ruotano attorno alle persone anziane.

Per rendere istantaneo l'accesso alle informazioni è stata approntata anche una versione mobile del sito fruibile da smartphone.

I servizi anagarfici di nonnoamico.it sono offerti in forma gratuita e sono rivolti ad agevolare il pubblico nella ricerca delle strutture disponibili.

Qualora una struttura volesse segnalare nuovi servizi o inesattezze dei dati pubblicati, può scrivere a info@nonnoamico.it

Tipologie di Strutture Censite
Residenza Sanitaria Assistenziale / Casa di riposo

Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) - le Case di riposo - sono strutture residenziali destinate ad accogliere persone anziane non autosufficienti.
Le RSA garantiscono interventi di natura sociosanitaria destinati a migliorare i livelli di autonomia degli utenti, a promuovere il benessere, a prevenire e curare le malattie croniche e la loro riacutizzazione.
Le RSA in Lombardia possono essere pubbliche o private, accreditate e non. Nelle RSA, sia pubbliche che private che sono accreditate e che hanno un contratto con la ATS, una parte dei costi viene sostenuta dal Fondo Sanitario Regionale, l'altra dalle persone ospiti (quota alberghiera).
Nelle RSA che non hanno un contratto con la ATS, i costi sono totalmente a carico delle persone ospiti.

Rsa aperta

La misura prevede interventi flessibili, erogabili dalle RSA (Residenza sanitaria assistenziale) a sostegno della domiciliarità per le persone che ne fanno richiesta.
Destinatari: persone residenti in Regione Lombardia, iscritte al sistema sanitario regionale, affette da demenza certificata da specialista neurologo/geriatra oppure persone non autosufficienti di età pari o superiore ai 75 anni, con invalidità al 100%.
L'accesso alla misura è garantito, a seguito di valutazione multidimensionale, mediante la definizione di un profilo assistenziale corrispondente ad un pacchetto di interventi a bassa, media e/o alta intensità, collegato a un preciso valore mensile di voucher.
Il voucher viene corrisposto dall'ATS direttamente alle RSA che offrono questa misura.

Centro Diurno Integrato

È un servizio diurno per anziani non autosufficienti, con funzione intermedia tra l'assistenza domiciliare e le strutture residenziali.
Si rivolge ad anziani che vivono a casa, con una autosufficienza compromessa parzialmente o totalmente e con necessità di assistenza che superano la capacità del solo intervento domiciliare, ma che non richiedono ancora un ricovero in RSA.
Il CDI offre prestazioni sanitarie (mediche, infermieristiche e riabilitative), socio-assistenziali (ad esempio, aiuto per la cura dell'igiene personale), servizi di animazione e di socializzazione, quali spettacoli, giochi, attività manuali e pratiche, letture ecc., al fine di contenere il rallentamento psico-fisico e la tendenza all'isolamento sociale e culturale.
Tra gli obiettivi vi è quello di garantire alle famiglie e al contesto socio - ambientale un sostegno alla persona anziana sola e contemporaneamente un sollievo diurno dall'onere dell'assistenza.
Gli interessati o le loro famiglie possono rivolgersi direttamente alle strutture, oppure ai Servizi Sociali del proprio Comune, nonché al Servizio Anziani della propria ASST.

ADI / SAD

Per Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) si intende l'intervento sociosanitario, in capo alla ASST, presso il domicilio del paziente di Infermieri Professionali, Terapisti della Riabilitazione, personale addetto all'igiene del paziente (ASA/OSS) ed altri operatori sanitari secondo un piano di cura personalizzato (Piano di Assistenza Individuale – PAI).
Chi ne ha diritto? L' ADI è rivolta a persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito, caratterizzate dalla presenza di:

  • una situazione di non autosufficienza parziale o totale di carattere temporaneo o definitivo;
  • una condizione di non deambulabilità e di non trasportabilità presso i presidi sanitari ambulatoriali.
Laddove il Medico di Medicina Generale del paziente ritenga necessaria l'attivazione dell'ADI, questa verrà erogata mediante l'assegnazione del Voucher Socio Sanitario Regionale.
Per accedere al Voucher non vi sono limitazioni di età o di reddito e le prestazioni erogate sono completamente gratuite.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) è gestito dai Servizi Sociali comunali e si rivolge alle persone anziane non autosufficienti, a supporto della loro autonomia personale e al fine di evitare, quanto più possibile, forme di istituzionalizzazione.
Il servizio viene svolto da personale ausiliario specializzato che si reca al domicilio in orari prefissati per realizzare un programma di intervento personalizzato.
Come si accede al servizio. Il cittadino che necessita del SAD, o un suo familiare, deve rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di residenza. 
Costi. Il servizio ha un costo di partecipazione a carico dell'utente che viene stabilito in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare richiedente.

Hospice

Sono strutture dedicate a persone, anche non anziane, che si trovano nella fase terminale della loro vita a causa di una malattia non più curabile.
Oltre ad una adeguata assistenza sanitaria, queste strutture sono notevolmente caratterizzate da una profonda attenzione alla sfera affettiva/emotiva e di accompagnamento alla morte, rivolta anche ai familiari del malato.
Sono previste camere che hanno tutte la possibilità di ospitare, anche per la notte, un accompagnatore/parente della persona malata.
Negli Hospice accreditati i costi sono totalmente a carico del fondo sanitario regionale.

Posti di Sollievo

Il ricovero di sollievo consente di ricoverare la persona anziana, con compromissione parziale o totale dell'autosufficienza, per un periodo limitato in una RSA. Solleva temporaneamente i familiari dall'impegno della cura di un anziano a domicilio e possono essere anche una soluzione rispetto a problematiche impreviste incompatibili con il lavoro di cura. Forniscono assistenza alla persona anziana in un periodo particolarmente critico, per es. ferie della badante, impegni del caregiver, etc.
Il costo del ricovero di sollievo è a carico dell'utente e l'importo varia nelle singole strutture.

Nucleo Alzhaimer

Si tratta di una unità speciale dedicata ai malati affetti da Alzheimer, che è la forma più frequente di demenza tra le persone anziane.
E' un reparto dedicato - spesso collocato all'interno delle RSA - destinato a soggetti affetti da demenza di grado moderato-severo, che per il livello del deficit cognitivo e per la presenza di significative alterazioni comportamentali (tendenza alla fuga, aggressività verbale e fisica, tendenza ad urlare, ecc.) possono giovarsi delle soluzioni ambientali, delle apposite metodologie assistenziali e dell'aumentato standard di personale che lavora all'interno di un Nucleo Alzheimer.
Le strutture accreditate e contrattualizzate non prevedono la compartecipazione economica degli utenti.
Sono da escludere i pazienti psichiatrici.

Cure intermedie / Riabilitazione

Il sistema di Cure Intermedie è rivolto a persone adulte in condizione di stabilità clinica che, a seguito di un episodio di acuzie o di riacutizzazione, hanno necessità di completare l'iter di cura per raggiungere il miglior stato di salute e benessere possibile.
Il ricovero prevede interventi specifici nella sfera sanitaria ed assistenziale, che non possono essere erogati al domicilio o in ospedale, ed è finalizzato alla dimissione verso il proprio domicilio o verso altre unità d'offerta.
Sono escluse le persone che hanno un percorso diagnostico ancora in corso di definizione, una condizione clinica instabile o non completamente risolta, una patologia psichiatrica in fase attiva o una condizione per la quale sono già previsti interventi specifici già definiti (es. persone in Stato Vegetativo permanente, affette da SLA/MdM ecc.).
L'accesso alle Cure intermedie è reso possibile mediante la compilazione di un'apposita scheda da parte del medico ospedaliero, dal medico di medicina generale oppure dal medico di altre unità d'offerta sociosanitaria che possono inoltrarla a più strutture in ambito regionale.
Non è prevista compartecipazione economica a carico dell'utenza con la sola esclusione, nelle strutture di ex Post-Acuta, di eventuali servizi alberghieri aggiuntivi.

Alzheimer Caffè

L'Alzheimer Caffè è un luogo fisico d'incontro, dove la gente beve un caffè, mangia un dolcetto, ascolta musica… in cui ammalati e familiari possono incontrarsi, comunicare, semplicemente parlare, condividere, ascoltare ed essere ascoltati da personale preparato. I familiari possono trovare una forma innovativa di accoglienza e un modo diverso e sereno per affrontare tematiche - spesso dolorose - in un contesto di condivisione e sostegno. Gli ammalati, ovviamente in grado di essere inseriti in un simile contesto, possono essere impegnati in processi di mantenimento delle abilità cognitive, psicomotorie, relazionali e partecipare ad attività riconosciute come forme di terapie alternative.
Ogni Alzheimer Caffè propone un calendario di incontri che durano di solito 2-3 ore, con frequenza variabile da settimanale a bisettimanale o mensile.

Centro Anziani

E' un servizio sociale territoriale diurno rivolto a persone di età superiore ai 65 anni, in condizione di autosufficienza o parziale autosufficienza. Ha la finalità di essere un punto d'incontro, di aggregazione e supporto. A differenza del Centro Diurno Integrato (CDI) che eroga anche prestazioni sanitarie, il Centro Anziani eroga prevalentemente prestazioni a carattere socio-assistenziale. Il CDI, inoltre, usufruisce del contributo regionale, il Centro Anziani no.

Alloggio Protetto per Anziani

L'alloggio protetto è rivolto a persone di età superiore ai 65 anni, singoli o coppie che conservano un sufficiente grado di autonomia e che tuttavia necessitano di un ambiente controllato e - appunto - protetto. Si caratterizza per la presenza, oltre alle abitazioni, di spazi comuni e per l'offerta di servizi/prestazioni sociali resi occasionalmente o continuativamente dal gestore.